Il 28 dicembre ha preso il via il progetto per l’adesione alla donazione degli organi, denominato “Una scelta in Comune”.
I cittadini sancataldesi all’atto del rilascio o del rinnovo del documento d’identità, possono esprimere o meno il proprio assenso riguardo la donazione di organi e tessuti ai fini di trapianto.
L’amministrazione di San Cataldo risulta essere uno dei primi enti locali in provincia ad aver aderito al progetto di ambito nazionale, curato in Sicilia dal Centro regionale trapianti (Crt).
A presentare l’iniziativa, il sindaco Giampiero Modaffari, gli assessori alla Sanità Angelo La Rosa, ai Servizi demografici Maria Concetta Naro ed alle Politiche sociali Salvatore Sberna.
Il sindaco Modaffari, è stato il primo a firmare la dichiarazione di consenso alla donazione degli organi.
“Finalmente – ha dichiarato il primo cittadino - si mette in atto quanto fortemente voluto dalla nostra amministrazione. Già il 22 dicembre 2014 avevamo deliberato l’adesione al progetto: sono poi stati avviati i contatti con il Sistema informativo Trapianti del Ministero della Salute e vi è stata la formazione del personale addetto all’Anagrafe.
La dichiarazione di assenso per la donazione degli organi, cosa che avviene solo in caso di dichiarazione di morte celebrale certificata da un’equipe di medici specializzati, può essere trascritta anche sulla quarta facciata del documento di identità. Naturalmente, il cittadino può tornare sui propri passi in qualunque momento.
Con questa iniziativa, riteniamo di aver dato l’opportunità ai cittadini di compiere una scelta di grande civiltà che denota una crescita morale della nostra comunità, avvicinandoli anche alle istituzioni”.